Il nido concorre con le famiglie alla crescita e formazione dei bambini e delle bambine nel rispetto dell'identità individuale, culturale e religiosa; concorre alla formazione e socializzazione dei bambini e delle bambine, nella prospettiva del loro benessere psicofisico e dello sviluppo delle loro potenzialità cognitive, affettive, relazionali e sociali; garantisce la cura dei bambini nell'affidamento continuativo a figure diverse da quelle parentali in un contesto esterno a quello familiare; promuove la continuità del percorso educativo e scolastico, sostenendo lo sviluppo delle bambine e dei bambini in un processo unitario; opera al fine di ridurre gli svantaggi culturali, sociali e relazionali e favorisce l'inclusione di tutte le bambine e di tutti i bambini attraverso interventi personalizzati e un'adeguata organizzazione degli spazi e delle attività; sostiene la primaria funzione educativa delle famiglie, anche attraverso organismi di rappresentanza, favorendone il coinvolgimento, nell'ambito della comunità educativa e scolastica; promuove la qualità dell'offerta educativa avvalendosi di personale educativo e docente con qualificazione universitaria e attraverso la formazione continua in servizio, la dimensione collegiale del lavoro e il coordinamento pedagogico territoriale.
Il nido si caratterizza per la presenza di un ampio giardino che consente agli educatori di portare avanti una progettazione che contenga al suo interno i principi dell’educazione all’aperto, nell’ottica del pensiero ecologico.
Da questo anno educativo, il nido ha aderito al progetto regionale Sentire l’inglese, un percorso di avvicinamento alla lingua inglese inserito nelle routine quotidiane, la cui finalità è di proporre fin da piccolissimi l’esposizione a una varietà di suoni e di culture, affinché bambini e bambine sviluppino un rapporto emotivamente sereno con altre sonorità. Ciò prevede anche per le educatrici un percorso formativo specifico.
Vengono anche svolte numerose esperienze di intersezione, sia all’interno del nido, sia all’esterno durante le uscite di esplorazione del quartiere, pensando a questi momenti come occasioni per i bambini di condivisione degli spazi, conoscenza e aiuto reciproco. In particolare, sarà avviato progettato e proposto un percorso di intersezione in piccolo gruppo, il cui focus sarà l’outdoor urbano per mezzo del quale le sezioni a piccolo gruppo misto usciranno a piedi con passeggini e cordata in esplorazione del quartiere. Obiettivi di tale progetto sono la condivisione di esperienze inclusive all’esterno, il rispetto dei bisogni e dei tempi di tutti e il potenziamento della rete territoriale dando visibilità alla presenza dei bambini.
Attraverso la collaborazione con esperti esterni, viene offerta ai bambini di tutte le sezioni la partecipazione ad un percorso musicale. Durante l’anno possono essere attivati percorsi aggiuntivi, individuati e scelti con il Consiglio di Gestione, secondo un’osservazione dei bambini e dei loro interessi. Tali percorsi possono essere selezionati all’interno del catalogo del centro Memo (itinerari scuola-città) o esternamente, ma comunque inerenti al percorso progettuale portato avanti.